La formazione per le operatrici educative, scolastiche e personale ATA, prende avvio ufficialmente il 23 Dicembre 2020, sotto Natale, come per suggellare la nascita di un percorso condiviso e partecipativo tra i servizi del territorio del Comune di Assemini.

Uno dei punti nodali di questa azione è proprio quello di poter garantire una formazione continua e aggiornamento per gli operatori dei servizi (sia educatori dei nidi d’infanzia, che gli insegnanti delle scuole d’infanzia, sia del personale scolastico non insegnante) al fine di creare dei gruppi di lavoro educativi coesi e predisposti alla condivisione delle azioni e delle buone prassi; sviluppare una cultura univoca, concordata e condivisa sul sistema d’infanzia 0-6; agevolare dei percorsi integrati e di transizione da un livello scolastico all’altro.

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I temi trattati durante la formazione saranno modulati e toccheranno tematiche quali: l’ Inclusività”, l’Educazione alla valorizzazione delle differenze; il “Benessere, cura e autonomia” ponendo un focus non solo sullo Sviluppo delle autonomie del bambino, nel rispetto dei tempi dei bambini, ma anche nella Relazione e benessere tra operatori e bambini e nel benessere degli operatori; saranno create delle Connessioni con e nel territorio”       con il Coinvolgimento delle risorse del territorio sardo e nazionale in un’ottica cooperativa; sarà trattata l’“Alleanza educativa, la relazione e la comunicazione tra la famiglia e gli operatori” attraverso l’azione dei dialoghi diffusi.

 

La metodologia utilizzata è essenzialmente partecipativa e richiama la ricerca azione come strumento per avviare cambiamenti educativi fondamentali a partire dal basso, ossia dalle scuole stesse, piuttosto che dall’alto, ossia dalle varie istituzioni. La scuola e i servizi educativi, intesi nel loro insieme, come comunità di ricercatori hanno con il compito, attraverso la ricerca-azione, di interrogarsi e di mettere in discussione valori e comportamenti.

 

Durante gli incontri formativi sarà predisposta una prima bozza Manifesto Pedagogico Sulla Cultura Dell’infanzia, grazie alla co-progettazione dei servizi nel corso del 2021, implementato dai genitori e diffuso alla popolazione nel 2022.